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Recensione di Elisabetta Bolondi
Autore: Vecchioni Roberto
Titolo: Il libraio di Selinunte
Editore: Einaudi 2004
Favola un po'surreale quella raccontata da Vecchioni per indurre al gusto della lettura:il tredicenne Nicolino incontra un bruttissimo individuo, un liraio che giunto in paese promette ai cittadini che ogni sera leggerà ad alta voce, gratis, un libro nella sua libreria. Nessuno ascolterà le sue parole, tranne Nicolino, di nascosto di tutti, anche del libraio: ecco dunque che sera dopo sera dalla voce del vecchio usciranno le magiche parole della letteratura di ogni paese, il dialogo fra il cardinale Federigo e l'Innominato,Borges, Leopardi, Delitto e castigo, Dante, Saffo, Leopardi Tolstoi .....quando in un rogo terribile la liberia e i libri spariranno librandosi in aria, per Nicolino la perdita sarà solo apparente, in realtà quelle parole magiche hanno trovato spazio eterno dentro di lui e nessuno potrà più sottrargli il piacere che queste gli hanno procurato.
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